IL BLUES ORIGINE ED EVOLUZIONE
Il blues era in origine un canto popolare di carattere nostalgico e melanconico, proprio del folclore negro-americano. Il termine deriva da "to feel blue", essere triste.
Le parole dei blues, nate da una schietta vena popolaresca, sono talora di tono violento e di significato erotico.
Il modo melodico tipico del blues è determinato dalle blue notes e, per il tipo più consueto, dalla struttura in tre periodi AAB, ciascuno di quattro battute.
Lo stile del blues ha influenzato profondamente tutto il jazz. Tra i più celebri compositori di blues sono i negri William Christopher Handy, Clarence Williams e Spencer Williams; il primo, detto il "padre del blues", è l'autore di Memphis Blues (1909) e del celebre St. Louis Blues(1914).
- Boogie-woogie
Il boogie-woogie è una varietà di jazz che ha dato il nome a una danza.
Originario degli Stati meridionali dell'America del Nord e sviluppatosi a Chicago verso il 1930, il boogie-woogie obbedisce a un ritmo che contrappone a un basso ostinato eseguito dalla mano sinistra (croma puntata e semicroma) una melodia o tema di blues affidato alla mano destra. Dal pianoforte, questo stile è passato all'orchestra.
- Country blues
- Electric blues
- Swamp blues
- Talking blues
- Rhythm and blues
Il rhythm and Blues, genere di jazz caratterizzato da forte scansione del ritmo unita a una linea melodica di facile presa.
Derivato da un genere jazz suonato a New York negli anni Venti, si è affermato nel secondo dopoguerra, in opposizione al più difficile be-bop. Nelle sue espressioni migliori accoglie riferimenti di un certo valore al folclore nero americano e allo swing. Da questo tipo di musica è derivato il rock and roll. In seguito da essa è stato influenzato anche il filone della soul music.
