IL SOUL ORIGINE ED EVOLUZIONE
La Soul Music, fu espressione coniata nel 1969 dal periodico americano Billboard.
Definisce l'identità religiosa e spirituale della musica leggera afroamericana, derivata negli anni Cinquanta e Sessanta dal rhythm and blues per quanto riguarda la tensione ritmica e la stumentazione (sax, trombe, chitarra e basso elettrici, organo e batteria), al quale unisce l'emotività e i giochi modulatori di gospel e spiritual.
Il soul prevede un'esecuzione appassionata e struggente, estatica, in grado di suscitare nel pubblico le medesime emozioni che animano il cantanta e i musicisti.
Tra gli interpreti di rilievo R. Charles, J. Brown, A. Franklin, O. Redding e S. Cooke.
All'interno della musica soul vengono fatte ulteriori distinzioni tra deep soul, legato alle emozioni più intense ed espressione della cultura meridionale, ed uptown soul, genere più sofisticato e diffuso tra la popolazione nera nelle città del Nord.
"Blue-eyed soul" è il termine usato per definire le imitazioni da parte di musicisti bianchi (tra cui B. Vera, J. Cocker, J. Joplin ed E. Hinton).
Per soul jazz (jazz dell'anima) si indica ogni genere jazz in cui siano presenti elementi di musica religiosa afro- americana. (Definisce spesso il jazz in cui è avvertibile l'influsso dei gospel songs.)
Soul, i suoi sottogeneri:
- Northern Soul
- Neo soul
- Hip hop soul
- Motown
- Northern soul
- Southern soul
- Pop soul
- Smooth soul
- Deep soul
- Retro
- Soul blues
- Soul jazz
- Country soul
- Psychedelic Soul
- Blue
- Eyed soul
- Brown
- Uptown Soul
- Urban
- Acid jazz
